Parodontite e diabete: una relazione pericolosa
Questo argomento è molto importante e delicato, riguarda i pazienti con diabete che presentano una forma di parodontite. Nell’affrontare la patologia parodontale è utile analizzare ed approfondire la relazione esistente tra queste due patologie croniche.
Numerosi studi scientifici hanno attestato già da diversi anni che esiste un rapporto biunivoco tra la parodontite e il diabete mellito.
I pazienti diabetici affetti da patologie gengivali come la gengivite e la parodontite, presentano una maggiore vulnerabilità e suscettibilità ad avere infiammazione gengivale e perdita ossea.
Allo stesso tempo queste patologie gengivali hanno la proprietà di scompensare il diabete rendendolo meno stabile. Proprio per questi motivi viene definito come rapporto biunivoco tra le due patologie.
Non a caso l’attuale classificazione della parodontite redatta nel 2018 dall’American Academy of Periodontology e dall’European Federation of Periodontology, classifica proprio il diabete come uno dei fattori di rischio nel grading (grado di progressione della parodontite). Questi i gradi dello stato della parodontite in relazione al diabete:
Estrapolando le informazioni dalla precedente tabella possiamo semplificarla così:
GRADO | PROGRESSIONE | STATO DIABETE |
---|---|---|
A | lenta | pazienti senza diabete o con normoglicemia |
B | moderata | pazienti diabetici con la glicata inferiore a 7 |
C | rapida | pazienti diabetici con la glicata superiore/uguale a 7 |
Perché il Diabete influenza la Parodontite?
Si è visto che i pazienti diabetici hanno una risposta infiammatoria gengivale molto alta e maggiore rispetto a un paziente non diabetico, questa infiammazione è proprio quella che a lungo andare favorisce la progressiva perdita ossea.
Inoltre anche i capillari sanguigni gengivali risultano alterati rispetto a un paziente non diabetico, questo ne consegue di un ridotto apporto delle difese immunitarie a livello gengivale per fronteggiare l’infezione batterica.
Perché la Parodontite influenza il Diabete?
Come precedentemente detto, la parodontite è caratterizzata da un processo infiammatorio cronico a livello gengivale. I batteri presenti nell’infezione gengivale possono migrare andando a colpire altri distretti dell’organismo. L’insieme di questi processi infiammatori possono andare ad inficiare sul diabete causandone uno scompenso.
Conclusioni
In conclusione è fondamentale in questo caso avere un approccio multidisciplinare.
Dal punto di vista odontoiatrico bisogna curare la parodontite con la terapia parodontale non chirurgica. E’ anche consigliata la terapia laser per il trattamento della parodontite per ridurre il più possibile la carica batterica e le infezioni orali.
Dal punto di vista personale adottando uno stile di vita sano e seguendo le indicazioni dell’odontoiatra e dell’igienista riguardo l’igiene orale domiciliare.
Allo stesso tempo è importante riuscire a compensare il diabete cercando di mantenere la glicata inferiore a 7. Ciò è possibile adottando un regime alimentare adeguato, compensandosi con le opportune terapie farmacologiche e facendo regolari controlli dal diabetologo.